sabato 10 ottobre 2015

autunno e la zucca - Orzotto con la zucca e salsiccia


Qualche sera fa ero in passeggiata con marito, bambina e cagnoloni.
Facendo uno dei vari percorsi che i nostri pelosi adorano e che in parte possiamo lasciare liberi di camminare senza guinzaglio perchè è zona pedonale e non girano molti vigili pronti a multare noi cattivi accompagnatori dei quadrupedi, mi sono accorta che nei banchetti del mercato c'erano in bella mostra le zucche.
Non ho resistito e sono tornata a comparne una.
Il problema è che a casa la mangio solo io per cui con una mega zucca mi sono sbizzarrita in più preparazioni.

Con il termine zucca vengono identificati i frutti di diverse piante appartenenti alla famiglia delle cucurbitacee, per cui anche i meloni, i cocomeri, e i cetrioli.
Esistono tantissimi tipi di zucca da quelle commestibili a quelle ornamentali.
La zucca è comunemente usata nella cucina di diverse culture: è stata importata dall'America dopo Colombo dai coloni spagnoli.
 La zucca è un ortaggio che si presta a mille ricette: si consuma cucinata al forno, al vapore, nel risotto o nelle minestre, fritta nella pastella.

Per una fetta di zucca dal diametro di circa 20 cm e alta circa 3, ci ho impiegato circa 20 minuti in forno a micro onde al termine non era ancora cotta alla perfezione ma in questo modo non era molto bagnata.

Ho trovato la zucca che fa gli spaghetti, una cosa tipicamente americana ma di un dolcissimo sapore.
La ho tagliata a fette e le ho cotte barbaramente al microonde così non accumulano troppa acqua da dover smaltire dopo.
Come prima cosa ho voluto provare il classico risotto di zucca rivisitato ma questa volta ho utilizzato orzo perlato in cottura un brodo di pollo arricchito di croste di formaggio grana.
Di seguito ho provato un calfoutis di zucca, torta dolce di zucca. Involtini di pasta fillo con zucca e salsiccia, gnocchi di zucca con ricotta affumicata e burro nocciola, tortelli di zucca con taleggio e conditi con salsa alle noci e per finire zucca in saor.

Iniziamo dall'orzotto

Orzotto con Zucca, porro e salsiccia




un quarto di fetta (come dividere una torta in spicchi)

La ho tagliata cubetti da un centimetro e una parte la ho frullata con il frullatore ad immersione.

In una pentola ho fatto imbiondire un po' di porro (perchè lo scalogno lo lasciamo ai fighi come dice Cracco)  perchè mi piace il sapore in certi piatti, con un po' di burro.
Ho versato l'orzo e fatto rosolare a fuoco alto sfumando anche con un bicchiere di vino bianco, avevo sotto mano un sauvignon non troppo marcato ma molto fruttato che mi ha accompagnato nel bicchiere anche durante la cottura dell'orzotto... mio papà diceva che un bravo cuoco ha con sè sempre due bottiglie: una per la pentola e una per il cuoco....
Ho iniziato ad aggiungere la salsiccia fatta a tocchetti con le dita dopo aver levato il budello in modo da avere dentro dei micro bocconi di carne, come se fossero delle sorprese che cia rrivano in bocca per sprigionare il loro sapore.
Per tarminare la cottura si aggiunge il brodo un po' per volta fino alla giusta cottura..



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