martedì 1 aprile 2014

Primavera non bussa.. lei entra sicura

Primavera non bussa lei entra sicura
come il fumo lei penetra in ogni fessura
ha le labbra di carne i capelli di grano
Sembra che questo inverno lungo e piovoso sia finalmente finito, se non antro sembra che sia terminato per il mio terrazzo che si è vestito di primavera, dei suoi colori e dei suoi profumi.
Le forsizie hanno fatto sbocciare i fiorellini gialli e le rose hanno già tutti i boccioli pronti a fiorire.
Rovistando tra i i vari vasi messi a riposare durante l'inverno a riapro del freddo e dal vento ho scoperto un anomalo verde...

Quando l'inverno muore lentamente
nella primavera, nelle sere di quei bei giorni limpidi,
lieti, senza vento, su cui si tengono spalancate
per le prime volte le finestre e si portano sulle
terrazze i vasi dei fiori, le città offrono uno
spettacolo gentile e pieno d'allegrezza e di poesia.
A passeggiare per le vie si sente, di tratto
in tratto, sul viso,
un'ondata d'aria tiepida, odorosa.
Di che? di quali fiori? di quali
erbe? Chi lo sa! -
De Amicis

L'anno passato avevo seminato la silene vulgaris che mi aveva dato una discreta produzione per risotti, frittate, strudel salati e quest'anno si è riproposta spontaneamente fornendo un diversivo per i risotti di mia figlia che sembra apprezzare molto, e poichè sembra voler continuare a spuntare generosamente, ieri sera ne ho raccolto un bel mazzo per poi preapare una frittata, e ne ho già un altro po' da parte per qualcosaltro in cantiere.


la frittata è stata apprezzata dalla mia voracissima figlia, non so cosa non le piace, attualmente assaggia e poi mangia qualsiasi cosa le proponiamo e vede nei nostri piatti.



per non parlare dell'aneto e del cerfoglio che anche loro sono nati spontanemante dai residui dell'estate passata, e con questi ho preparato degli oli aromatizzati per averli sempre a disposizione.


qualche giorno fa mi è arrivata da Fasano un latta da 5 litri di olio EVO e ho voluto provare ad aromatizzarlo per vedere il risultato ovviamente dovrò aspettare qualche giorno.
Ieri sera ho imbottigliato aromi e olio e ora stanno riposando al riapro dalla luce in uno scaffale in cucina.
Il primo mix di odori che ho provato è stato altamente testato con altri olio e ha reso sempre molto bene:
Rosmarino
Salvia
Maggiorana
Aglio
il secondo olio è stato arricchito dalle foglie di cerfoglio che io utilizzo come rimpiazzo del prezzemolo essendone io altamente allergica e mi pare sia sempre un buon compromesso. Lo utilizzo nel pesce ma anche nella salsa bernese.

In natura è questo nella foto di seguito e di fatto assomiglia moltissimo al prezzemolo, è originario dell'area del Mediterraneo orientale, infatti si utilizza molto nelle cucine mediorientali. E' stato importanto ancora dai Romani



il terzo olio è stato aromatizzato con l'aneto (dopo aver assaggiato una maionese all'aneto me ne sono innamorata e voglio sempre averna un po' a disposizione)

L'aneto è un'ombrellifera e ha un sapere molto pungente:



è simile al finocchio selvatico.




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